Cercare il Santo Gennaro.
Nei volti, forse, della gente, nei visi di quei fedeli assorti ad osservare faccia gialla, da lontano, dai banchi, in fila per baciare l’ampolla contente il miracolo o dai teleschermi per l’occasione accettati nel grande Duomo della città. Qualcuno, per ricordo fa selfie ai televisori dove un’immagine della statua del santo è proiettata costantemente. La pigrizia. In Santa Restituta, poi, osservo una devota, prega alla Madonna in Principio e penso al fatto che quella parte del Duomo si poggia sulle rovine di un tempio pagano.
Tanta gente, tanti turisti accorsi, interrompono il rito del bacio all’ampolla dove il sangue sciolto anche quest’anno, ci permetterà di vivere sogni tranquilli. Vado via.
Varcando la soglia, ancora ho il dubbio senza risposta.
Dov’è il Santo Gennaro.